Come ridurre il consumo energetico degli elettrodomestici

19 Settembre 2022
Gli elettrodomestici, ormai divenuti alleati essenziali della nostra quotidianità, rappresentano quasi il 40% dei consumi energetici annui ed incidono in modo importante sul costo delle utenze. Nel 2022 elementi come frigo, forno o caldaie sono divenuti talmente essenziali da non poterne farne proprio a meno. A questo punto è allora necessario venire a conoscenza di tutte quelle tecniche che consentono di ridurre il livello di consumo prodotto e di conseguenza abbassare le emissioni e l’ammontare delle bollette. Tra queste buone abitudini ci sono sia la costante manutenzione degli apparecchi, utile a conservarne l’efficienza, che il corretto utilizzo degli utensili, che riduce i malfunzionamenti. Entrambi aspetti che approfondiremo meglio insieme nei prossimi paragrafi, andando a scoprire come poter aiutare l’ambiente e allo stesso tempo poter risparmiare quel po’ di denaro per togliersi qualche sfizio.
Consigli per una corretta manutenzione
Analizzando l’insieme di quelle buone pratiche per allungare la vita ai propri elettrodomestici, la manutenzione e la cura del prodotto si trovano di certo ai primi posti. Per poter funzionare al meglio, ogni prodotto ha bisogno di essere revisionato periodicamente, oltre che tenuto sempre pulito in ogni sua minima parte. Il frigorifero dovrebbe ad esempio essere sbrinato almeno due volte l’anno, per eliminare il ghiaccio in eccesso ed evitare surriscaldamento, che porta ad un consumo maggiore di energia. Anche la lavatrice e la lavastoviglie vanno pulite periodicamente effettuando un lavaggio a vuoto con appositi prodotti e disinfettando l’interno per evitare l’insorgere di muffe. In caso di filtro tappato, non solo verrà compromesso il lavaggio ma il problema genererà anche un conseguente maggiore consumo di energia. Stesso discorso vale per i condizionatori o in generale i sistemi di riscaldamento che vanno verificati ogni anno per sincerarsi della corretta pulizia dei filtri, che se otturati sono dannosi sia per la respirazione che per il portafogli.
Il corretto utilizzo degli apparecchi
Per poter ridurre ulteriormente il consumo di energia elettrica, insieme ad una corretta manutenzione è necessario sapere come utilizzare al meglio l’elettrodomestico. Molte delle nostre abitudini sono infatti dannose per la durabilità dei componenti di arredo elettronici. Pensiamo al frigo per esempio: aprirlo continuamente o lasciarlo per troppo tempo aperto comporta uno spreco enorme di energia, usata per ripristinare la temperatura fissata. Per quanto riguarda la lavatrice invece, il nostro consiglio è sempre quello di impostare lavaggi a basse temperature che non rovinino i capi e che non causino sprechi dannosi per l’ambiente. Evitiamo di avviare la lavastoviglie se non a pieno carico, così da poter risparmiare sull’acqua utilizzata e sul detersivo che anzi rischiano di intasare il filtro in quanto non utilizzato nelle parti vuote dei ripiani interni. Ultime accortezze da dedicare alla classe energetica scelta durante l’acquisto: la classe A+++ permette un risparmio fino al 60% rispetto ad un elettrodomestico obsoleto e la sua durata è compresa tra i 7 e i 10 anni.