Come tenere sempre ordinata la propria libreria

8 Settembre 2022
Ormai da svariati anni, la libreria è un componente di arredo che contribuisce a rendere l’ambiente più confortevole e soprattutto funzionale, grazie ai numerosi ripiane in cui posizionare oggetti di ogni tipo. Se è vero che da un lato fornisce un tocco elegante e raffinato alla stanza, per un risultato pulito è anche importante saper posizionare in modo adeguato gli elementi espositivi affinché il risultati non risulti un vero e proprio pugno in un occhio. Questo perché anche un solo ed unico elemento mal posizionato può pregiudicare la resa estetica dell’intera composizione. In particolar modo se si sceglie una libreria di grandi dimensioni è quindi importante venire a conoscenza di alcuni semplici accorgimenti che possono influenzare la resa finale, donando un effetto elegante ed in linea con lo stile d’arredo scelto per la mobilia restante. Non ci riferiamo solo al fattore ordine, ma a dei consigli capaci di trasformare la libreria nel focus della casa, capace di racchiudere lo stile personale e di catturare lo sguardo di ogni ospite indipendentemente dalla fattura del materiale.
3 consigli per un assetto ordinato
Una volta scelta e montata la propria spaziosa libreria, il dilemma che colpisce la maggior parte degli arredatori consiste nello scegliere gli oggetti migliori da posizonare così che lo spazio non risulti eccessivamente soffocato. Per non far si che il lavoro si trasformi in uno spreco di tempo e denaro è possibile seguire una serie di parametri fissi, che a breve vedremo, da scegliere a seconda delle proprie esigenze di budget, stile e spazio:
- Scegliere cromie similari: quando si decide di arredare una libreria è molto importante che i colori degli elementi da inserire e le loro tonalità siano in linea con lo stile della stanza e più in generale della casa. Non vuol dire che sia impossibile utilizzare colori contrastanti ma essi devono essere comunque scelti con cura e bilanciati per evitare un risultato troppo eccessivo. In caso di dubbi, sempre meglio optare per lo stesso stile scelto per il resto dell’arredo, colori neutri e duttili come come il grigio, il bianco, il nero e il beige.
- Non riempire troppo i ripiani: in particolare nelle librerie più moderne, i ripiani vengono spesso proposti con un’area piuttosto ampia, con numerose zone in cui riporre oggetti di diverso tipo e dimensione. Ciò non significa che ogni spazio debba essere riempito ma che anzi è conveniente creare un’alternanza di di vuoto e di pieno per una resa più pulita e allo stesso tempo di classe. Non bisogna mai creare un sovraccarico di stimoli visivi, soprattutto per le aree più piccole.
- Giocare con le forme: le librerie proposte nell’ultimo periodo si distinguone per uno stile lineare e pulito. Questo non significa che non si possano però creare dei richiami geometrici di linee e forme posizionando gli elementi non in maniera casuale, ma secondo una logica che possa stupire lo spettatore. Questo genererà negli occhi di chi guarda un’idea di ordine e rigore, della quale beneficerà l’intera stanza, anche se di piccole dimensioni.