Quale impianto di videosorveglianza scegliere per la tua casa

26 Agosto 2022
In particolare quando ci si riferisce alla propria abitazione, un impianto di videosorveglianza è il miglior modo per tutelare la sicurezza dell’intero nucleo familiare. Un livello di sicurezza che non è mai abbastanza elevato quando c’è in gioco il benestare dei propri cari, amici a quattro zampe compresi. Ecco perché i kit di videosorveglianza sono la migliore soluzione in questi casi: permette di tenere sotto controllo ogni ambiente anche a distanza, sia esterno che interno, potendo avere accesso a tutte le ultime tecnologie che il mercato propone. Non solo telecamere ma anche microfoni, sensori di movimento, visione notturna e molto altro ancora tra cui scegliere, con un prezzo che aumenta al crescere della qualità del prodotto. In ogni caso è importante valutare caso per caso tutti i dettagli del kit, cercando di raggiungere il miglior rapporto qualità-prezzo che il mercato è in grado di offrire.
Aspetti da valutare prima dell’acquisto
Oltre all’importante fattore legato al budget, ci sono tutta una serie di altri aspetti da valutare prima di poter procedere all’acquisto di un kit di videosorveglianza. Tra questi troviamo senza dubbio:
- l’ampiezza della superficie da tenere sotto controllo, quindi il numero di telecamere che dovranno essere posizionate nell’area;
- le caratteristiche tecniche dei kit proposti, potendo scegliere tra prodotti altamente sofisticati, dotati di sirene deterrenti o impianti di rilevamento per ogni movimento sospetto.
- il metodo di registrazione, che deve essere il più comodo possibile per le proprie esigenze. Si può scegliere tra hard disk di memoria più o meno ampi, schede microSD per una conservazione locale delle immagini oppure sistemi collegati direttamente al cloud.
- qualità del video registrato, che può variare da SD fino ad un livello a 1080p, potendo anche scegliere tra immagini a colori oppure in bianco e nero.
- gli obiettivi delle diverse videocamere che hanno un focale che va da 2,5 mm a 100 mm. Se la dimensione dell’obiettivo è grande, il campo di visione è stretto e quindi la distanza di ripresa sarà maggiore. Al contrario, un obiettivo piccolo, chiamato grandangolo, permette di riprendere un’immagine più ampia ma meno dettagliata e precisa.
- visione notturna, per riprese perfette nelle ore più buie e quindi più soggette a tentativi di furto da parte dei malintenzionati. La visione notturna è consentita grazie a dei LED situati intorno all’obiettivo utili ad illuminare la scena. La distanza di funzionamento della modalità notte dipende dal modello scelto che deve essere valutato in base alle esigenze personali.
- i sensore di movimento permettono di attivare automaticamente la registrazione in seguito a movimenti sospetti rilevati nell’area di osservazione.
- ultimo ma non per importanza il fattore audio. Molti i sistemi che includono un microfono per poter udire ciò che avviene fuori e dentro casa ed, in alcuni casi, comunicare anche a distanza grazie all’audio bidirezionale.