Tavolo antico in salone: perché sceglierlo?

22 Ottobre 2022
Se si sta cercando di aggiungere un po’ di fascino alla propria dimora, puntare su un tavolo d’epoca, capace di raccontare una storia, può essere la mossa vincente. Se è vero che comporre un arredo moderno omogeneo è molto più semplice, la combinazione tra due stili differenti, il connubio tra presente e passato, dona all’ambiente un tocco ancor più personale. Un oggetto capace di stupire lo spettatore, di richiamare l’attenzione e di risvegliare vecchi ricordi ormai dimenticati. Modernità non si traduce necessariamente nell’abbandono della tradizione ma piuttosto nel connubio della stessa con i nuovi trend di arredo. Se ancora non sei convinto della scelta, ecco ben cinque buoni motivi per cui optare per un tavolo antico per il salone.
1- Legato ad esperienze passate
Un pezzo d’arredo è come una classica fotografia, ha la capacità di risvegliare vecchi ricordi felici magari legati a momenti conviviali passati. Un elemento legato alla tradizione familiare che riesce a strappare un sorriso ogni qual volta lo si guarda. Qualunque sia l’occasione che riporta alla luce l’oggetto, la sensazione che il mobile risveglia in se stessi, è più che una motivazione sufficiente per evitare di smaltire il tavolo e decidere invece di valorizzarlo all’interno del salone.
2- Un tavolo datato attira l’attenzione
Considerando lo stile minimal contemporaneo, caratterizzato da toni neutri e tinte monocromatiche, il color legno prepotente dei tempi passati può fungere da elemento di spicco. Aggiunge un tocco unico e personale alla stanza, cambiandone completamente il volto. Che si tratti del salone, della cucina o del soggiorno, importante è saper posizionare il tavolo con la giusta accortezza col fine di valorizzarlo. Il giusto spazio e la perfetta prospettiva gli faranno svolgere un ruolo da protagonista nella scena, riuscendo a dare alla stanza una personalità unica che la distingue da tutte le altre case.
3- Un contrasto che crea interesse
Un tavolo datato è l’elemento perfetto per creare un contrasto antico-moderno. La famosa regola degli opposti tanto cara agli interior design, delle semplici mosse che sfruttano il contrasto per richiamare l’attenzione dell’occhio umano. Una soluzione potrebbe dunque essere quella di abbinare un tavolo antico con sedie dal design moderno, magari anche colorate, in metallo o plastica dura. Soprattutto se si tratta di stanze open space, un tavolo antico con delle sedie meno datate, diventerà il punto focale della stanza.
4- Giocare con la luce
Se è vero che il passare del tempo conferisce fascino e charme all’ambiente circostanze, è anche il giusto pretesto per aggiungere una nuova interessante texture, che obbliga la luce a comportarsi in modo diverso dal resto della stanza. Combinando le diverse texture, magari generando un contrasto tra legno e laminato, è un modo per aggiungere personalità alla stanza.
5- Risparmiare riciclando
Recuperare un vecchio mobile, come nel nostro caso un tavolo, è la scusa perfetta per salvaguardare i propri risparmi. Oltre al fattore risparmio, un grande punto a favore di questa pratica va’ al riciclo: invece di buttare quell’oggetto, è possibile restituirgli nuova vita. Se aggiungiamo un briciolo di creatività e passione per il fai-da-te, un semplice tavolo anni 70’ può trasformarsi in una vera e propria opera d’arte personale. Una pratica consigliata, quella della verniciatura, visto che spesso risulta molto complicato abbinare diverse tipologie di legno o abbinare l’oggetto al contesto contemporaneo.